Cannigione
Lu Cannisgiòni
Un po' di Storia
Il borgo di Cannigione si trova nella parte nord orientale della Sardegna, all’interno di quello che viene chiamato il Golfo di Arzachena, una profonda insenatura a forma di V creata dalla foce del fiume San Giovanni, a pochi km dalla Costa Smeralda.
Nato nell’800 come piccolo agglomerato di case, abitate principalmente da pastori e qualche pescatore, grazie alla sua posizione riparata dai principali venti del nord Sardegna, nella prima metà del 900 Cannigione è diventato il porto di Arzachena, dal quale partivano i barconi con gli approvvigionamenti alimentari per le isole di La Maddalena e Caprera e successivamente i carichi di carbone e bestiame per il continente. In seguito al boom della Costa Smeralda, Cannigione ha conosciuto un costante sviluppo sia demografico che urbanistico, fino a diventare una delle più rinomate mete turistiche del nord Sardegna.
Il lungomare
Il lungomare di Cannigione è occupato dalle banchine del porticciolo turistico, organizzato in diversi pontili galleggianti, dotati di tutti i servizi necessari ad accogliere natanti anche di grandi dimensioni. Lungo il porticciolo si dipana il lungomare Andrea Doria, fulcro della vita sociale e turistica del paese. Vi si trovano attività commerciali ed artigianali di ogni tipo oltre a ristoranti, bar e gelaterie.
Il lungomare Andrea Doria insieme all’area del porto è anche il punto di riferimento per tutte le manifestazioni turistiche. Durante tutto il periodo estivo vi si svolgono spettacoli folckloristici, sagre, degustazioni enogastronomiche, e altre attività culturali e di intrattenimento.
Natura e spiagge
Nella parte più interna del golfo, si trova la foce del fiume San Giovanni, una mini oasi faunistica, all’interno della quale trovano il loro habitat naturale vari uccelli palustri, come l’airone cinerino, il germano reale, la folaga e il rarissimo pollo sultano.
Proseguendo verso nord, a circa un km. dal porticciolo, troviamo La Conia e Tanca Manna, un insieme di villette e abitazioni che seppur separate sembrano quasi fondersi con il borgo andando quasi a formare un unico agglomerato.
E’ su questa strada che si trovano le spiagge più grandi e frequentate della zona. Tanca Manna, Mannena, Balca Brusgiata, Isuledda fino ad arrivare alla spiaggia delle Saline, situata in prossimità del promontorio di Capo D’Orso. Tutte le spiagge sono immerse nella natura incontaminata, dove i profumi del cisto, del mirto e delle ginestre si fondono in un unica fragranza che diventa il ricordo di chi ci è stato.